Accoglienza AIL nei centri ematologici

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Il ruolo dei volontari è molto più di semplice “attività di volontariato”.
I volontari, presenti nella struttura ospedaliera, prestano ogni genere di aiuto, forniscono informazioni, secondo le richieste e le indicazioni dei sanitari.
Un’attività, questa, che si rivela sempre più importante. Per chi deve intraprendere un percorso di cure, poter contare su un volontario AIL può essere di supporto e di sostegno, sia per orientarsi all’interno dell’ambiente ospedaliero, sia per questioni burocratiche.

Il “Corso di formazione base di volontario” che l’AIL Trieste “Giovanni Lapi” ha organizzato nelle giornate del 23, 24 e 25 febbraio 2024 tiene conto di molti aspetti che vanno dalla conoscenza delle malattie ematologiche, all’aspetto psicologico del paziente che deve affrontare questo percorso, alle norme igienico sanitarie al fine di tutelare il paziente, le relazioni con il personale sanitario e molto altro.

Grazie ad una convenzione stipulata con l’ASUGI, dei volontari in possesso dell’attestato di partecipazione al corso prestano la loro attività presso gli ambulatori del C.U.S.A. a supporto dei pazienti.